Secondo un recente brevetto depositato da Microsoft, la latenza ultrabassa potrebbe arrivare sui dispositivi Windows.
- La latenza ultra bassa sceglierà di eliminare alcuni degli elementi insignificanti dello streaming video in diretta, per uno streaming stabile.
- Anche la tecnologia si adatterà ad ogni situazione e prenderà in considerazione la velocità di Internet.
- Microsoft ne ha depositato il brevetto all'inizio di quest'anno.
Microsoft potrebbe sviluppare in futuro un software di streaming video a latenza ultra bassa, secondo un brevetto depositato dal colosso tecnologico con sede a Redmond il mese scorso. Il brevetto, che porta il nome di Streaming video a latenza ultra bassa, presenta un software in grado di trasmettere rapidamente in streaming contenuti multimediali senza alcuna perdita, utilizzando un protocollo speciale.
Questo protocollo speciale fornirà flussi multimediali, in questo caso contenuti video, ai client di streaming. Una volta consegnato, il protocollo terrà d'occhio questi client per vedere se qualcuno di loro è in ritardo durante lo streaming del contenuto video.
Se subiscono un ritardo, il protocollo ridurrà selettivamente i dati di streaming che dovrebbero essere inviati loro. La selezione viene effettuata dal protocollo in un periodo di tempo in cui raccoglie le informazioni rilevanti sulle prestazioni di streaming di ciascun client di streaming. Ad esempio, se un client di streaming ha problemi di ritardo per un periodo di tempo, questo protocollo sceglierà di ridurre i dati.
Il protocollo gestirà automaticamente anche queste selezioni e si adatterà anche alle varie condizioni.
Il software a latenza ultra-bassa potrebbe essere un punto di svolta
La bassa latenza è ricercata da quasi tutti gli utenti Windows, direttamente o indirettamente. Una bassa latenza significa, ad esempio, prestazioni migliori nei giochi e NVIDIA ha effettivamente sviluppato software con questa intenzione. Ma una bassa latenza è auspicabile anche durante lo streaming di contenuti video live.
Se Microsoft intendesse davvero sviluppare e utilizzare software a latenza ultra-bassa sui suoi dispositivi, lo streaming live nel suo insieme verrebbe portato al livello successivo.
Ad esempio, immagina di guardare un evento sportivo in diretta online, una partita di calcio. Il servizio di streaming utilizzerebbe questo protocollo a latenza ultra bassa per inviare il video a più spettatori contemporaneamente. Terrebbe anche d'occhio tutti gli spettatori per vedere se qualcuno di loro ha difficoltà a tenere il passo con lo streaming live.
Se la connessione Internet di uno spettatore è lenta e inizia a restare indietro, il protocollo a latenza ultra-bassa può scegliere di eliminare alcuni dei dati video che dovrebbero essere inviati a quello spettatore. Ad esempio, dati meno importanti, come dettagli dello sfondo o cornici simili.
Utilizzando questo protocollo, gli spettatori con connessioni Internet lente possono tenere il passo con lo streaming live senza ritardi significativi. E il servizio di streaming può farlo senza bisogno del feedback degli spettatori sulla qualità dello streaming.
Quindi, se disponi di un dispositivo Windows, come un laptop che supporta questa tecnologia, potresti farlo trasmetti in streaming contenuti video in diretta praticamente ovunque, anche se la tua connessione Internet non è stabile o Bene. Il protocollo a latenza ultra bassa si adatterà ad ogni situazione.
Secondo il brevetto, la tecnologia a latenza ultra-bassa può essere scritta in qualsiasi linguaggio di programmazione e qualsiasi dispositivo può utilizzarla (laptop, desktop, TV, telefoni cellulari, ecc.).
Inoltre, non si limiterebbe alla connessione Internet, poiché la tecnologia può essere integrata con altre forme di comunicazione: intranet, applicazioni software, cavo (compresa la fibra) cavo ottico), comunicazioni magnetiche, comunicazioni elettromagnetiche (comprese comunicazioni RF, microonde e infrarossi), comunicazioni elettroniche o altre comunicazioni simili significa.