Se pensi che i dischi ottici siano morti e siano un segno del passato, forse devi tenerne conto: Sony e Panasonic hanno appena annunciato a Tokyo che hanno firmato un accordo di base con l'obiettivo di sviluppare i dischi ottici di prossima generazione che si dice abbiano una capacità di registrazione di almeno 300GB. Le due società hanno addirittura fissato una scadenza per questo ambizioso progetto: entro la fine del 2015.
Questo annuncio è importante perché si rivolgerà ai consumatori abituali, non ai professionisti che in passato erano alla ricerca di soluzioni ottiche ad alta capacità. Ciò significa che sia Sony che Panasonic stanno lavorando insieme per trovare un modo per rendere questa tecnologia disponibile a tutti, a prezzi accessibili.
Dischi da 300 GB entro la fine del 2015
In questi giorni ogni grande azienda tecnologica sembra essere concentrata sulle opportunità che il cloud offre, con Microsoft, Apple, Google e Amazon sono solo alcuni nomi. Ma nuove aziende come Dropbox e altre start-up stanno anche inventando soluzioni per archiviare i tuoi file. Tuttavia, ci sono ancora ragioni sufficienti per scegliere di eseguire il backup dei propri dati su un disco ottico fisico. Dall'annuncio di Sony:
I dischi ottici hanno proprietà eccellenti per proteggerli dall'ambiente, come la resistenza alla polvere e all'acqua, e può anche resistere a variazioni di temperatura e umidità quando immagazzinato. Consentono inoltre la compatibilità intergenerazionale tra diversi formati, garantendo che i dati possano continuare a essere letti anche con l'evoluzione dei formati. Questo li rende un supporto robusto per l'archiviazione a lungo termine dei contenuti.
Entrambe le società hanno precedentemente sviluppato prodotti basati sul formato Blu-ray, sfruttando i punti di forza dei dischi ottici. Tuttavia, sia Sony che Panasonic hanno riconosciuto che i dischi ottici dovranno contenere volumi molto più grandi di storage negli anni a venire data la prevista crescita futura nel mercato degli archivi, e ha risposto formulando questo accordo.
Sia Sony che Panasonic hanno precedentemente sviluppato tecnologie che ora sembrano complementari alla tecnologia necessaria per fare in modo che i dischi ottici abbiano una capacità di registrazione di oltre 300 gigabyte. Oltre al prezzo, altre sfide che le due aziende devono affrontare sono le velocità di trasferimento dati e lo spessore dei dischi.
Io per primo sono piuttosto entusiasta di questo. Immagina di avere tutti i tuoi film preferiti archiviati su un singolo disco invece di un disco rigido esterno pesante e costoso. Ma spero davvero di non dover pagare 100 dollari per un disco.