- In un recente post sul blog, Microsoft ha fatto alcune meschine promesse interessanti agli utenti.
- La società inizierà presto a eliminare gradualmente alcune funzionalità di riconoscimento facciale di Azure.
- Microsoft ha anche detto ai suoi utenti che intende adottare un approccio più responsabile all'IA.
Circa 10 anni fa desideravamo tutti una tecnologia più avanzata e futuristica, ed eccoci qui un decennio dopo, a beneficiare di gadget e software all'avanguardia simili ad alieni.
Tuttavia, e questo è per tutti voi fan di Terminator là fuori, arriva un punto in cui ricercatori e sviluppatori vengono un po' sopraffatti da ciò che hanno creato.
No, non stiamo parlando di Skynet e dell'imminente rivolta dei robot, ma del riconoscimento facciale e di quanto è arrivata questa tecnologia.
In effetti, Microsoft lo è eliminando l'accesso pubblico ad alcuni strumenti di analisi facciale basati sull'intelligenza artificiale, in particolare uno che afferma di identificare l'emozione di un soggetto da video e immagini.
Microsoft garantisce di adottare un approccio più responsabile all'IA
Non si può negare il fatto che questo tipo di strumenti di riconoscimento delle emozioni sia stato duramente criticato dagli esperti nel corso degli anni.
Il gigante della tecnologia afferma che sta adottando un approccio responsabile all'intelligenza artificiale, il che significa che si concentra sul mantenere le persone e i loro obiettivi al centro delle decisioni relative al design.
Microsoft deve bilanciare il rispetto di valori duraturi come equità, affidabilità e sicurezza, privacy e protezione, inclusività, trasparenza e responsabilità.
È stata quindi presa questa recente decisione di bloccare l'accesso ad alcune delle funzionalità di riconoscimento facciale, al fine di verificare tutti i segni sopra citati.
Pertanto, tutti i nuovi utenti che si iscrivono per utilizzare il framework non avranno più accesso a queste funzionalità di rilevamento, mentre i clienti esistenti perderanno l'accesso dopo il 30 giugno 2023.
I funzionari di Redmond hanno anche affermato che un futuro migliore e più equo richiederà nuovi guardrail per l'IA, per evitare situazioni spiacevoli.
Il Responsible AI Standard di Microsoft è un contributo a questo obiettivo e l'azienda ha già tutti i suoi motori in funzione.
Si è parlato anche di un impegno a essere molto più aperti, onesti e trasparenti nei suoi sforzi per compiere progressi significativi.
Qual è la tua opinione su tutta questa situazione? Condividi i tuoi pensieri con noi nella sezione commenti qui sotto.