- Microsoft rilascerà una correzione per un bug della password che sta interessando le attività di S4U da alcuni mesi.
- Finora era disponibile una soluzione alternativa.
- Dopo la correzione, gli utenti non verranno più disconnessi dai programmi utilizzati di frequente come Outlook o OneDrive.
- La soluzione è già disponibile per chi è nel canale Insider.
Non molto tempo fa, gli utenti di Windows 10 hanno notato che dopo aver installato Windows 10 versione 2004 Build 19041.173 e relativi aggiornamenti, le loro password non sono più stati riconosciuti da alcuni programmi.
Problemi notevoli sono stati confermati anche da Microsoft con prospettiva, Edge o Chrome, ma sono state interessate anche altre app di Windows.
Correzione finale per il bug della password che verrà rilasciata a breve
Dopo l'aggiornamento menzionato, alcuni servizi non sono stati caricati, causando il ripristino dei cookie e della sincronizzazione. Di conseguenza, gli utenti sono stati disconnessi dai loro programmi e costretti a reinserire le password ogni volta che aprivano le stesse app.
Il problema è stato monitorato da aprile e gli sviluppatori di Chrome hanno collaborato a stretto contatto con Microsoft per trovare la causa e una soluzione stabile.
Ad un certo punto, gli sviluppatori di Chrome hanno scoperto che riguardava solo le attività S4U e a settembre è stata menzionata una soluzione alternativa per disabilitarle tramite l'Utilità di pianificazione.
Se apri l'Utilità di pianificazione e disabiliti tutte le attività elencate, penso che questo bug scomparirà.
(Se hai davvero bisogno di queste attività, rendile non S4U, ad es Non memorizzare la password casella di controllo)
Questo perché l'RPC utilizzato da UBPM per creare il token S4U a volte può eliminare le credenziali salvate in LSASS. Tra le altre cose, le tue credenziali salvate (o meglio, l'hash di esse) vengono utilizzate per generare la tua chiave di crittografia utente DPAPI e quando vengono eliminate LSASS utilizza solo l'hash della stringa vuota.
Microsoft ha suggerito la stessa soluzione alternativa, ma solo a novembre 2020
Ora, un funzionario di Microsoft Edge menzionato nel loro canale interno che il problema ha interessato solo un numero limitato di utenti e che è già stata rilasciata una correzione per il Canale privilegiato.
Per il resto degli utenti di Windows 10, la correzione sarà inclusa in uno dei prossimi aggiornamenti ufficiali (previsto nei primi mesi del 2021).
Quindi, se sei stato ripetutamente disconnesso dalle tue app più utilizzate, una soluzione è in arrivo. Se fai parte del programma Insider e hai già installato la correzione, raccontaci la tua esperienza nei commenti.